martedì 6 settembre 2016

Valentina Cebeni " La Ricetta Segreta per un Sogno " - Recensione Libro

VALENTINA CEBENI
 
LA RICETTA SEGRETA PER UN SOGNO



Dati Generali Libro :
 
<a rel="nofollow" href="https://www.amazon.it/gp/product/B018EMPIJI/ref=as_li_qf_sp_asin_tl?ie=UTF8&camp=3370&creative=23322&creativeASIN=B018EMPIJI&linkCode=as2&tag=matutteame-21">La ricetta segreta per un sogno</a><img src="http://ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=matutteame-21&l=as2&o=29&a=B018EMPIJI" width="1" height="1" border="0" alt="" style="border:none !important; margin:0px !important;" />
Genere : Letteratura italiana
Listino : € 16,90
Ebook : € 9,99
Editore : Garzanti
Data uscita : 18/02/2016
Pagine : 250
 
 
 
   
 
 
 
Trama :
 
Il primo profumo che Elettra ricorda è quello del pane appena sfornato e dei biscotti speziati. Nella panetteria in cui è cresciuta ha imparato da sua madre che il cibo è il modo più semplice per raggiungere il cuore delle persone. Ma adesso che lei non può più occuparsi del negozio e ha lasciato tutto nelle mani di Elettra, i suoi dolci non hanno più questo potere. E tutte quelle domande rimaste in sospeso tra loro non hanno una risposta. Domande su un passato che la donna non ha rivelato a nessuno, nemmeno a lei, sua figlia. Elettra, persa e smarrita, sente di non avere altra scelta: deve fare luce su quei silenzi. Eppure in mano non ha altro che una medaglietta con inciso il nome di un'isola misteriosa, e una ricetta: quella dei pani all'anice che sua madre cucinava per sconfiggere la malinconia e tornare a sorridere. Proprio quei dolci le danno la forza per affrontare il viaggio verso l'isola del Titano, un pezzo di terra sperduto nel Mediterraneo la cui storia si perde in mille leggende. Se su un versante la vita scorre abitudinaria, sull'altro solo cortei di donne vestite di nero solcano stradine polverose che portano al mare. Un luogo in cui ogni angolo nasconde un segreto, una verità solo accennata. Un luogo in cui risuona l'eco di amori proibiti e amicizie perdute. Ma Elettra non ha paura di cercare, di sapere. Deve scoprire il legame tra la donna più importante della sua vita e quel posto. Perché solo così potrà ritrovare sé stessa.
 
 
 
Mia Recensione :
 
 
Sono stata attratta alla lettura di questo libro dalla trama e dalle recensioni, e non mi hanno deluso.
 
Il libro è ben scritto e molto coinvolgente, ed il messaggio che viene trasmesso è davvero importante per me. La forza delle donne è impareggiabile, e se imparassimo ad essere più unite nessuno ci può fermare.
 
Veniamo ora al libro, perché è davvero succoso.
 
La protagonista è Elettra, una donna che ha dovuto abbandonare tutti i suoi sogni per aiutare la madre in pasticceria. Ma la cucina non è mai stata la sua passione, e quando la madre si ammala inevitabilmente la pasticceria fallisce.
 
La madre, Edda, non ha mai voluto parlare ad Elettra ne del suo passato e tantomeno del padre, e per questo la ragazza decide di fare un viaggio per scoprire il passato della madre.
 
Edda è devota a Santa Elisabetta d'Ungheria, la protettrice dei panettieri, ed Elettra parte per la sperduta isola del Titano, un piccolo pezzo di terra nel Mediterraneo dove la Santa è venerata e dove sembra che Edda abbia vissuto.
 
Il primo impatto di questo paese non è affatto roseo. Qui infatti si vive di pesca e poco altro, e le donne non hanno nessun potere decisionale nella vita della comunità.
 
Qui incontrerà molte donne vestite completamente di nero, rinnegate dalla società. Sono tutte vedove, perché nel paese la donna non ha scopo se sopravvive al marito, e visto che è un paese di pescatori, ci sono buone possibilità che il mare porti via gli uomini prematuramente.
 
In paese Elettra farà subito la conoscenza di Lea, cresciuta dalle suore del monastero dove c'è la statua della Santa, e visto che le monache non ci sono più, Lea ha acquistato il monastero e da ospitalità alle vedove del paese, anche se non sono affatto viste di buon occhio perché a differenza delle altre donne sole, loro non accettano di smettere di vivere e di rendersi invisibili agli occhi della società.
 
Qui Elettra incontra Dominique e Nicole, due giovani vedove, ed Isabelle, la levatrice del paese, molto amica di Lea e da sempre legata al monastero.
 
Elettra capisce subito che qualcosa lega la madre a quel monastero, ma tutto il paese, ed anche le nuove amiche, saranno molto restie ad aiutarla a scoprire il passato della madre.
 
Ma lei non si perde d'animo, ed anzi, proprio grazie alla Santa ed al monastero, ritroverà la passione per la cucina.
 
Elettra si troverà attratta da subito anche da Adrian, un giovane artista che ha deciso di vivere nel paese, e visto il rapporto di amicizia con Lea, aiuta le donne nei lavori manuali.
 
Ma la situazione in paese non è affatto felice, perché il monastero cade a pezzi sotto il peso del tempo e delle intemperie, e per una clausola contrattuale nell'atto di vendita, se Lea non riesce a mantenere in stato decoroso il monastero questo può essere rivenduto, ed il sindaco del paese non aspetta altro che potersene appropriare.
 
Elettra ha ben chiaro cosa deve fare, salvare il monastero a cui sua madre è legata, ed a cui si sta legando anche lei, ed impedire che le sue amiche perdano il loro rifugio.
 
Le amiche la aiuteranno in questa impresa, ma sarà difficile vista la situazione di emarginazione in cui gli abitanti del paese le hanno confinate. Saranno proprio le ricette di Edda, preparate da Elettra, a muovere negli isolani il ricordo di tempi passati, e forse qualcosa può cambiare, ma le abitudini sono lente a cambiare, e non è detto che le donne facciano in tempo per salvare il monastero.
 
Trovo che questo libro sia riuscito a dipingere in modo delizioso tutto il paese dell'isola del Titano, con le caratteristiche degli abitanti e dei luoghi. Ho apprezzato molto anche le ricette ben dettagliate che sono riportate nei vari capitoli, per potere ricreare quegli stessi dolci.
 
Tutta la narrazione spazio temporale è ben definita e facilmente seguibile, ed i personaggi e le ambientazioni sono descritti in modo preciso e concreto, tanto da poterli facilmente immaginare durante la lettura.
 
Ho apprezzato questo libro, ed ho gustato quello che la cucina sfornava, rinnovandomi la conferma, capitolo dopo capitolo, di quanta forza fisica e mentale possiede una donna determinata, e spero che lo stesso possiate riscoprirlo anche voi.
 
Come sempre non mi resta che augurare a tutti voi una buona lettura, ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa.
 

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciami un Commento . Grazie !